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VERBALE DELLA
COMMISSIONE SENATORIALE
PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO
SEDUTE DEL 3, 4 E 10 FEBBRAIO 2011

 I giorni 3, 4 e 10 febbraio 2011, rispettivamente alle ore 15.00, alle ore 10.30 e alle ore 15.00, presso i locali dell'Università degli Studi di Roma "Tor Vergata", si riunisce la Commissione Programmazione e Sviluppo.
Sono presenti il giorno 3 febbraio 2011: il Prof. Ernesto Limiti- Presidente -, il Prof. Marco Marinelli, la Dott.ssa Simonetta Antonaroli, il Prof. Mario lo Bello, il Prof. Francesco De Antoni, il Prof. Paolo Bisegna, il Sig. Marco Mazzotta, il Sig. Francesco Posca e il Dott. Giancarlo Di Santi.
Sono assenti giustificati: il Prof. Francesco Rulli e la Prof.ssa Maria Grazia Marciani.
Sono presenti il giorno 4 febbraio 2011: il Prof. Ernesto Limiti- Presidente -, il Prof. Marco Marinelli, il Prof. Francesco De Antoni, la Dott.ssa Simonetta Antonaroli, il Prof. Mario lo Bello, il Sig. Marco Mazzotta, il Sig. Francesco Posca e il Dott. Giancarlo Di Santi.
Sono presenti il giorno 10 febbraio 2011: il Prof. Ernesto Limiti- Presidente -, il Prof. Marco Marinelli, il Prof. Mario lo Bello, il Prof. Paolo Bisegna, il Sig. Marco Mazzotta, il Sig. Francesco Posca, il Dott. Rocco Stelitano e il Dott. Giancarlo Di Santi.
Sono assenti giustificati: il Prof. Francesco Rulli, il Prof. Silvio Pons, il Prof. Francesco De Antoni e la Dott.ssa Simonetta Antonaroli.
Partecipano alle sedute: il Dott. Ernesto Nicolai, la Dott.ssa Silvia Quattrociocche, il Dott. Giorgio Di Giorgio, la Dott.ssa Linda Santucci,la Dott.ssa Silvia Pistoia, il Dott. Filippo Girardi e la Dott.ssa Paola Calvitti, che funge da Segretario.

 

ORDINE DEL GIORNO

 

1) Bilancio di previsione e.f. 2011.

                                                                                                          D’ordine del Presidente

 

1. Bilancio di previsione e.f. 2011
Il Presidente preliminarmente rende noto che è pervenuto un documento da parte di numerosi docenti, ricercatori, precari e studenti dell’Ateneo i quali, prendendo atto che non risultano disponibili i finanziamenti indispensabili alle biblioteche di Ateneo per rinnovare gli abbonamenti on line ad un copioso numero di riviste scientifiche – necessarie a garantire un alto livello qualitativo della produzione scientifica -, chiedono che l’Amministrazione metta urgentemente in atto ogni possibile sforzo per garantire la piena funzionalità delle biblioteche dell’Università.
E’ pervenuta altresì una nota del rappresentante degli Studenti, Sig. M. Mazzotta, del seguente tenore: “…in qualità di rappresentante degli Studenti in Senato Accademico, Vi illustro una proposta di modifica del bilancio di previsione 2011, esaminato nell'ultima convocazione della Commissione.
Tale variazione riguarda i fondi di spesa destinati ai contratti part-time legge 390/91 (tit. I, ctg. 2, cap. 14) che nella bozza di bilancio ammontano a € 559.602,00; dopo un'attenta analisi con altri rappresentanti degli studenti nei Consigli di Facoltà, Corsi di laurea e nel Consiglio degli Studenti, proponiamo di destinare parte di tale somma ai “premi agli studenti meritevoli”, tit. I, ctg. 2, cap. 27, al fine di ripristinare le borse di studio di € 500 che il nostro Ateneo garantiva agli studenti meritevoli fino a due anni fa. Tale voce di spesa del bilancio era stata tagliata a causa delle ben note difficoltà economiche e dei tagli ai finanziamenti alle università pubbliche.
I principali obiettivi di questa proposta sono tre:
1. Dare un chiaro messaggio politico a tutta la comunità dell'Università di Tor Vergata, sempre ai primi posti nelle classifiche delle eccellenze di ricerca e didattica: anche in un periodo buio dal punto di vista economico, il nostro Ateneo dà la giusta attenzione al “merito” e all'ottima preparazione degli studenti, incentivando chi riesce ad ottenere risultati brillanti nel proprio corso di studi;
2. Ripartire il denaro destinato agli studenti (€ 559.602,00) su più colleghi: dai 516 contratti part-time da circa 1.000 € ciascuno, con la proposta che vi illustriamo, si passerebbe ad avere 636 studenti beneficiari di borse di studio (413 part time da 1.000 € + 223 borse per merito da 500 €);
3. non gravare sull'economia dell'Ateneo, visto che si tratta solo di un trasferimento di fondi e non di ulteriori spese.
Inoltre, abbiamo contattato i responsabili delle singole Facoltà dei contratti part-time: una parte di questi è assolutamente necessaria per il buon funzionamento di strutture come biblioteca, sale computer, orientamento, presidenza o segreterie. Si può ridurre invece parte dei contratti destinati alla didattica assistita, spesso non formativi o completamente inutili.
Detto questo, la nostra proposta è la seguente:
• riduzione del 20% del numero dei contratti part-time: da 516 a 413, quindi con un taglio di 103 unità, da ripartire in tutte le Facoltà e nei Servizi Generali di Ateneo;
• una singola borsa part-time ha un costo di circa 1084,50 €; quindi da una spesa di 559.602,00 € si passa a una spesa di 447.900,00 € per tit. I, ctg. 2, cap. 14;
• la differenza, ovvero 111.702,00 € , viene destinata a tit. I, ctg. 2, cap. 27 “premi agli studenti meritevoli”;
• considerando una borsa per merito di 500 €, gli studenti beneficiari saranno num. 223. Si potrebbe valutare anche, nelle sedi opportune come la commissione didattica senatoriale, che l'ammontare della borsa sia di 400 € per aumentare ulteriormente il numero di studenti beneficiari (num. 279).
Certi dei benefici per la comunità studentesca e anche per l'immagine di tutta l'Università di Tor Vergata, chiediamo a tutti i membri della commissione senatoriale programmazione e sviluppo di prendere in esame la nostra proposta”.
Il Presidente propone alla Commissione di esprimersi su tali proposte solo dopo aver esaminato la bozza di bilancio elaborato dall’Amministrazione, giovandosi anche delle delucidazioni che sulle varie voci forniranno i Dirigenti ed i funzionari dell’Amministrazione stessa.
La Commissione, dopo aver esaminato integralmente la bozza di bilancio e le richieste di stanziamento pervenute dagli Uffici, sottopone al vaglio del Senato le proposte che seguono.

- Per quanto riguarda la parte Entrate, la Commissione ritiene che, oltre a voci di minore impatto complessivo, sia necessariamente da incrementare la voce relativa alle tasse e contributi scolastici (Cat. 01), per la quale la proposta di aumento è di circa il 13% rispetto a quanto previsto lo scorso anno.

- Per quanto concerne la parte Spese, preliminarmente la Commissione fa presente che, a fronte di una bozza di bilancio che presenta un disavanzo di circa 44 milioni di euro, i tagli non possono non riguardare le voci inerenti i servizi e, in parte, il personale docente e ricercatore. La Commissione rileva altresì che, a fronte di un aumento delle tasse e contributi, non possano in alcun modo essere intaccate le spese relative ai servizi forniti agli studenti
A proposito dei servizi, la Commissione rileva la necessità che l’Amministrazione svolga un’opera di sensibilizzazione verso tutta la comunità universitaria affinché sia raggiunta una drastica riduzione dei consumi relativi alle utenze (acqua, gas, luce e telefono). Più specificatamente, per quanto concerne le spese telefoniche, la Commissione, nel prendere atto dello sforzo che il Centro di Calcolo sta svolgendo per ottenere una significativa riduzione di queste ultime, propone che sia stanziato, per il potenziamento dei servizi erogati dallo stesso Centro di Calcolo, il 90% del risparmio complessivo che l’Ateneo riuscirà ad effettuare sulle utenze in questione. La Commissione, inoltre, rilevando il costo notevole degli oneri di funzionamento per l’asilo nido, suggerisce che con la nuova gara sia previsto il pagamento a favore dell’Università di un canone di affitto da parte del gestore del servizio. Si suggerisce altresì di applicare medesima procedura per la gestione dei campi sportivi.
Per quanto concerne la questione relativa alle Biblioteche, la Commissione – fermo restando che l’Ateneo attualmente potrebbe garantire soltanto una parte ridotta della digital library, corrispondente agli impegni precedentemente assunti dal CdA -, rileva l’oggettiva l’impossibilità di accogliere all’interno della bozza di bilancio in esame la richiesta di uno stanziamento di 2.700.000,00 quale quello richiesto dal sistema bibliotecario di Ateneo.
La Commissione propone altresì di impiegare una quota dei fondi dell’Ateneo destinati al finanziamento delle borse di studio di dottorato per incrementare il capitolo destinato alle Biblioteche. Tale quota sarà reintegrata attraverso un meccanismo di cofinanziamento da parte dei Collegi di Dottorato di Ricerca (e quindi amministrativamente da parte dei Dipartimenti a cui tali Collegi fanno capo) che dovessero manifestare la necessità di posti di dottorato di ricerca ulteriori rispetto al numero per loro previsto. La maggioranza delle borse di dottorato non finanziate da altri enti devono rimanere comunque integralmente a carico di fondi stanziati dal Ministero dell’Università/Ateneo.
I fondi risultanti da tale cofinanziamento dovranno essere destinati alla sottoscrizione di abbonamenti on-line ed alle biblioteche di area.

Per quanto concerne la richiesta del Sig. M. Mazzotta, la Commissione propone al Senato di accogliere integralmente tale proposta.

Al termine della seduta, il Presidente desidera ringraziare i partecipanti ai lavori della Commissione.

Il presente verbale è sottoscritto ed approvato seduta stante.

 

IL SEGRETARIO
Dott.ssa Paola Calvitti
IL PRESIDENTE
Prof. Ernesto Limiti

 

Webmaster: Paola Calvitti
Curatore: Paola Calvitti
ultimo aggiornamento:
15 febbraio 2011

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